giovedì 23 ottobre 2014

[Testati per voi] Stokke Flexi Bath

Ciao a tutti!
Oggi voglio parlarvi di un prodotto che inserirei serenamente nella lista dei must have di ogni neomamma: Stokke Flexi Bath. Premetto che questo post è sponsorizzato solo da me stessa. Dato che è un prodotto che ho trovato utile, mi fa piacere condividere la mia esperienza e le mie osservazioni con tutte voi!



immagine presa dal web 



Si tratta di una vaschetta pieghevole per bambini che si utilizza sin dalla nascita (con l'apposito riduttore) e sino ai quattro anni d’età (questo è quanto riportato sul sito della Stokke...non ho ancora esperienza diretta!).
Beh, io LA ADORO! Quest'estate in vacanza l'abbiamo stra-usata: chiusa occupa pochissimo spazio. Da aperta, invece, è una vaschetta spaziosissima, davvero comoda! 
Ecco l'ingombro da chiusa - immagine presa dal web

Tra l'altro, è comodissima da svuotare, perché dotata di un tappo sul fondo che agevola l'operazione di svuotamento (io di solito l'ho usata dentro la doccia o dentro la vasca, così a fine bagnetto mi bastava stappare la vaschetta e non dovevo fare altro).

I PRO:
1. chiusa occupa pochissimo spazio e la puoi davvero infilare in ogni pertugio (soprattutto quando, in partenza per le vacanze, la devi caricare su una macchina già carica al limite della sopportazione!);
2. comoda da svuotare, grazie al tappo di gomma sul fondo (a prova di bimbo...Matt cerca sempre di stapparla ma invano!);
3. tanti colori vivaci a catalogo...perché ammettiamolo, anche l'occhio vuole la sua parte!

I CONTRO:
1. non ha maniglie/sacca porta-vasca. Una volta buttata la confezione di cartone con cui viene venduta (che ahimé non è riutilizzabile), bisogna per forza di cose afferrarla dal bordo. E quando si hanno duecentomila borse/valigie/sacchi/sacchettini in mano...avere un'intera mano occupata dalla vaschetta può essere mooolto scomodo!
2. il gancio che la tiene chiusa, quando è aperta "non sta giù" (a differenza da quanto si vede in foto), col rischio che il pargolo natante (se è un amante del movimento come il mio) se lo infili allegramente in un occhio o che comunque si graffi il faccino. Certo, basta fare attenzione...ma quel gancio che se lo tocchi "dondola" e sta lì a portata di manina, per mio figlio è una vera tentazione!!!

Detto questo, sono contentissima di questa vaschetta. Ora è fissa a casa dei nonni, così quando Matteo sta da loro al pomeriggio, mia mamma ha modo di fargli il bagnetto e alla sera quando arrivo a casa è una cosa in meno da fare! Lo so, il bagnetto è un momento di intimità...ma se, come stava succedendo, diventa solo una delle millemila cose da fare tra quando rientro trafelata dall'ufficio e quando gli preparo la pappa (arco di tempo: 30 minuti scarsi) diventa solo un'ennesima fonte di stress e nervosismo per entrambi! Allora no grazie, il bagnetto insieme ce lo facciamo nel weekend, quando abbiamo tempo, calma e tanto tempo da passare insieme!

Avete avuto modo di provarla? Ce l'avete? Come vi trovate?

Irene

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